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Che gran minestrone!

Tutti a tavola! Oggi, gran minestrone di verdura! Anzi no, di ortaggi. A voler essere precisi, avremmo usato anche i legumi e dei… fiori, radici, forse frutti. O si dice frutta?
Quando parliamo di verdura e frutta nella sana alimentazione di tutta la famiglia è fondamentale conoscere le diverse tipologie di alimenti, imparando a distinguere e a utilizzare il linguaggio gastronomico-nutrizionale e il linguaggio botanico. Eviteremo, così, da subito di incappare in alcuni errori nutrizionali oltre che, naturalmente, linguistici.

Se il linguaggio botanico fa, dunque, riferimento alla parte del vegetale considerata in un determinato contesto alimentare e distingue, ad esempio, il fiore, la foglia, il frutto, il fusto, la radice, il seme,… D’altra parte, il linguaggio gastronomico-nutrizionale classifica i vegetali in base al loro utilizzo in cucina e
ai loro apporti nutrizionali
.


Frutta: non identifica quegli alimenti che sono la parte della pianta contenente i semi (es. melanzana, cetriolo, pomodoro, zucca e zucchine,…), ma la parte della pianta che di solito è ricca in zuccheri (dal sapore dolce) e che viene generalmente utilizzata come spuntino a fine pasto.


Ecco, allora, che ci è facile capire perché le linee guida per una sana alimentazione consigliano di consumare ogni giorno più verdura, meno ricca di zucchero (tre porzioni), che frutta (due
porzioni).


Verdura: quelle piante, o parti della pianta, ricche in fibra e acqua che generalmente sono utilizzate come accompagnamento/condimento e che dovrebbero essere presenti a ogni pasto in porzioni abbondanti. Scopriamo così che il termine “verdura” non è sinonimo di “ortaggi”, e questo appare evidente se consideriamo, ad esempio, le patate e i legumi. Le prime sono ricche di amido (e quindi nutrizionalmente più vicine ai cereali); mentre i legumi, oltre a contenere amido, sono ortaggi ricchi di proteine.
Patate e legumi, per questo, non vanno consumati in grande abbondanza a ogni pasto, ma con una frequenza e in porzioni minori rispetto ad altri vegetali.