L’hai visto sull’ultimo numero di Di Vita Magazine e te ne sei innamorato, vero? Gustoso, sano, pratico: come ti abbiamo spiegato qui, il panino unico è la soluzione ideale da portare non solo ai prossimi picnic di primavera, ma anche in ufficio per garantirti un pranzo equilibrato e completo che rispetta le giuste proporzioni del piatto unico.
Anche un “semplice” panino però nasconde qualche piccola insidia e per riuscire nel migliore dei modi, trasformandosi in un piatto gourmet, ha bisogno di cura e attenzione. Ecco perché abbiamo deciso di svelarti qualche piccolo trucco, per stupire i colleghi d’ufficio e regalarti una pausa pranzo da 3 stelle Michelin ☺
Ingredienti
(per 1 panino)
80 g di fettine di fesa di tacchino
5 asparagi verdi (solo le punte)
1 cucchiaio di cipolla tritata
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva 100% Italiano Despar Premium
1 cucchiaino di gomasio alle erbe
2 uova
2 cucchiai di latte o bevanda vegetale
pepe nero q.b.
una manciata di rucola fresca
20 g di bevanda di soia
40 g di olio di semi di girasole spremuti a freddo
1 cucchiaino di aceto
1 cucchiaino di maggiorana
mezza costa di sedano
2 fette sottili di pane integrale
Cosa ti serve
due padelle, una di medie dimensioni e una più piccola
due ciotole, una di medie dimensioni e una più piccola
frullatore a immersione e il suo bicchiere
coltelli
tagliere
STEP 1: PREPARA LA FRITTATINA
Sguscia le uova nella ciotola più piccola e sbattile bene, con il latte e un pizzico di pepe. Versa il composto nella padella piccola e cuoci a fuoco basso, come faresti per una frittata. Abbi un po’ di pazienza e non alzare il fuoco, altrimenti corri il rischio di bruciare il lato inferiore; se ti sembra che il lato superiore non si stia cucinando abbastanza velocemente, copri la frittata con un coperchio: il calore la aiuterà a rapprendersi. Una volta pronta, trasferisci con delicatezza la frittata su un tagliere e ritagliala creando prima un quadrato prima, poi tagliala ulteriormente in due triangoli. Non buttare i ritagli, ma tritali e mettili nella ciotola più grande. Nella stessa ciotola, aggiungi i gambi di sedano, lavati, privati dei filamenti più grossi e tagliati a pezzetti piuttosto sottili.
STEP 2: PREPARA IL RIPIENO DI TACCHINO E ASPARAGI
Taglia le fette di tacchino a listarelle sottili, quindi saltalo nella padella più grande assieme alla cipolla tritata e all’olio extra vergine di oliva. Aggiungi le punte dei cinque asparagi, tagliate a metà nel senso della lunghezza (e magari tieni da parte i gambi per farci un risotto o una frittatina domani ;-p); copri il tutto con un paio di cucchiai di acqua in modo da favorire la cottura degli asparagi e cuoci finché le punte saranno tenere (ci vorranno 5/10 minuti… nel dubbio, assaggia!)
STEP 3: PREPARA LA MAIONESE DI SOIA
Ed eccoci arrivati al dunque: è da un po’ che ne senti parlare, ma non sei ancora convinto che si possa ottenere una salsa cremosa e compatta partendo da un liquido, vero? Le proteine contenute nella soia, invece, sono una validissima alternativa a quelle contenute nelle uova e, per di più, non hanno la tendenza a “impazzire” come talvolta succede con la maionese classica. Versa la bevanda di soia nel bicchiere del frullatore a immersione (non andare a occhio, ma attieniti alle quantità della ricetta, ne basta davvero poca), aggiungi l’aceto e la maggiorana, quindi aziona il frullatore versando a filo l’olio di semi di girasole. Non smettere di frullare, muovendo delicatamente il frullatore in su e in giù, fino a ottenere un composto cremoso: vedrai un piccolo miracolo accadere sotto i tuoi occhi!
STEP 3: ASSEMBLA IL PANINO
Bene, adesso non ti resta che assemblare il tuo panino unico! Nella ciotola più grande, dove avevi già messo i ritagli di frittata e il sedano, aggiungi il tacchino con gli asparagi, un cucchiaio di maionese alla maggiorana e mescola bene il tutto. Spalma un velo di maionese sui due triangoli di frittata che avevi già preparato, taglia in due la fetta di pane integrale ottenendo altri due triangoli da sovrapporre alle frittatine. Versa il ripieno del sandwich sopra uno dei due triangoli, sistema qualche fogliolina di rucola e ricopri con l’altro triangolo.
Se ce la fai a resistere senza addentare, incarta il club sandwich con un po’ di pellicola e tienilo al fresco in attesa di “sfoggiarlo”, durante la pausa pranzo di domani o di godertelo, disteso su un plaid in mezzo al verde!