La cottura a vapore è sicuramente uno dei metodi che più piacciono a noi di Casa Divita!
Perché? Semplice, perché è il modo di cucinare più sano e più light: non si utilizza infatti alcun condimento e così le pietanze preparate rimangono più leggere e più digeribili.
E’ un metodo semplicissimo ed è adatto soprattutto per cuocere le verdure ed il pesce. Per la carne non è ideale perché la sua cottura richiede temperature più alte che non disperdono i succhi in essa contenuti.
Tra le verdure quelle che meglio si prestano ad essere cotte al vapore sono gli ortaggi in foglia, le verdure carnose (tipo zucchine e carote) e le patate che possono essere cotte anche con la buccia per preservarne al massimo amidi e valori nutritivi.
Qual è il principio base della cottura a vapore?
Il cibo si cucina solamente con il vapore che si crea dall’ebollizione dell’acqua, senza mai entrarvi in contatto diretto, e ad una temperatura costante e non elevata (a differenza per esempio della pentola a pressione). In questo modo si evitano perdite importanti di sali minerali, vitamine e nutrienti.
I segreti per una perfetta cottura a vapore?
• Esistono apposite pentole, le “vaporiere” elettriche, per cuocere a vapore, così come cestelli sovrapponibili. In realtà ciò che vi occorre è semplicemente una pentola con coperchio o ed una griglia o un sottopentola o altro che vi consenta di tenere sollevati gli alimenti.
• Pulite preventivamente gli alimenti e disponeteli nel cestello solo quando l’acqua bolle.
• L’acqua non dovrà mai toccare i cibi, ma nemmeno essere troppo scarsa per non consumarsi completamente durante l’ebollizione.
• Tenete sempre il coperchio durante la cottura e fate attenzione quando lo sollevate a non scottarvi.
• Togliete le verdure quando sono ancora al dente: in questo modo manterranno sapore e aspetto più invitanti.
• Se volete conferire un gusto più particolare e deciso ai vostri cibi cotti a vapore, aromatizzate l’acqua con limone, vino, aceto, erbe aromatiche o altro a vostro piacere.