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5 cose che (forse) non sapevi su spezie ed erbe aromatiche

Uno dei principi di sana alimentazione suggerisce di ridurre il più possibile il consumo di sale per contrastare l’ipertensione… ma senza sale, com’è possibile rendere saporito un piatto? Per fortuna possono venire in nostro aiuto le spezie e le erbe aromatiche. Al mondo esistono centinaia di varietà di queste sostanze aromatiche. Ce n’è, letteralmente, per tutti i gusti! Oltre al sapore, questi alimenti possiedono anche diverse proprietà benefiche. Per esempio, le spezie sarebbero in grado di potenziare gli effetti antiossidanti degli ortaggi. Alcune, poi, possono essere considerate esse stesse sostanze antiossidanti: è il caso della curcuma, la spezia principale contenuta nel curry.

Si può dire, inoltre, che esista una spezia per ogni esigenza.

1. Contrasta la glicemia con la cannella

Se si desidera regolare la risposta della glicemia dovuta al consumo di zuccheri, la cannella è l’ideale, soprattutto come aggiunta nella preparazione dei dolci.

2. L’influenza si combatte con le erbe aromatiche

Più nello specifico con l’origano e il timo con cui si possono preparare infusi e tisane benefici per contrastare l’influenza e altri malanni di stagione.

3. Digerisci facile con pepe e cumino

Per favorire la digestione di un pasto si può puntare tutto sul pepe o sul cumino, una spezia, dall’aroma forte e dolciastro, tipica della cucina mediorientale, turca e indiana. Il suo nome deriva dall’arabo Kamun che a sua volta ha origine dalla città persiana di Kerman.

4. Fai il pieno di vitamina C con la paprika dolce

La paprika ricca di vitamina C? Ebbene sì! Questa polvere rossa dal sapore intenso si ottiene dal peperone essiccato e macinato. In ungherese paprika significa proprio peperone. Del resto, l’Ungheria è la patria del peperone ed è stato il chimico di Budapest Albert Szent-Györgyi de Nagyrápolt a scoprire che quest’ortaggio è una fonte inesauribile di vitamina C.

5. Se hai mal di denti prova con i chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono noti fin dall’antichità per il loro potere anestetico; per questo sono spesso usati come palliativo per il mal di denti. Piccola curiosità: contrariamente a quanto si possa pensare questa spezia non ha nulla a che fare con la pianta del garofano. I chiodi, infatti, sono i boccioli dell’albero sempreverde Syzygium aromaticum che vengono raccolti e essiccati.

PER APPROFONDIRE: Come utilizzare le spezie in cucina

  1. si certo, fate benissimo a diffondere queste nozioni, purtroppo mi pare che in ultimi decenni si sta diffondendo la moda del tanto sale e dei soffritti che assieme ai semi (ricchi in grassi) tostati non sono certo il meglio per la salute, ne avete parlato anche voi recentemente

    1. Grazie Giorgio, siamo contenti di poter aiutare i nostri lettori a fare attenzione alla varietà in cucina e a scegliere un’alimentazione ricca di nutrienti! 🙂

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