Coltivare un orto, anche se di piccola dimensione, richiede impegno e fatica. Ogni sforzo è ripagato dal privilegio di poter gustare prodotti vegetali freschi di raccolto, allevati con cura seguendo il ciclo delle stagioni senza pesticidi e nel rispetto dell’ambiente.
Per chi desidera coltivare con metodi naturali le proprie piante può seguire le indicazioni provenienti da studi e sperimentazioni che hanno potuto dimostrare l’importanza degli influssi cosmici sulla loro crescita.
Distinguendo quattro differenti gruppi di piante, da radice, da foglia, da fiore e da frutto, ogni operazione, se effettuata nelle giornate propizie, darà risultati ottimali sulla coltivazione.
Il momento della semina trasmette alla pianta l’impronta più forte, in seguito il trapianto condizionerà, favorendo o meno, il suo sviluppo; infine, decisivo è il momento in cui si effettuerà la raccolta.
Si possono seminare in tempo di radice carote, patate, cipolle, aglio, ravanelli e tutte quelle piante che sviluppano il loro frutto nella terra. In tempo di foglia cavoli, cavolfiori, bietole spinaci, lattughe e ogni vegetale da sviluppo fogliare. Gli ortaggi e le verdure che producono frutti come, fagioli, fagiolini, zucche e zucchini, cetrioli, lenticchie e così via andranno seminati in giorni di frutti ed infine il gruppo di piante da fiore, come bulbi, broccoli, calendula, camomilla, malva, in giorni di fiori.
Per conoscere i giorni favorevoli ai lavori nell’orto, consultare il calendario biodinamico.
Nel mese di settembre 2013:
Giorni di foglie: 2, 3, 12, 19, 20, 21, 29, 30
Giorni di frutti: 4, 5, 6, 13, 14, 15, 23
Giorni di fiori: 1, 10, 11, 17, 18, 27, 28
Giorni di radici: 7, 8, 16, 24, 25, 26
Potete scoprire altri consigli di Simonetta su orto e giardinaggio sul suo blog aboutgarden.wordpress.com.
Buongiorno Simonetta, vorrei provare a coltivare il mio piccolo orto biodinamicamente, potrebbe darmi qualche consiglio e il calendario del 2014.
Ringrazio anticipatamente,
cordiali saluti.