Cavoli, broccoli, cavolfiori, verze, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles e crescione, rucola, rapa e ravanello appartengono alla famiglia delle crucifere.
Tutti questi alimenti hanno più o meno lo stesso valore nutritivo: sono ricche di fibre, di sali minerali, in particolare potassio, ferro e calcio, di vitamine e di preziose sostanze molto utili per la salute. Gli indoli, i glucosinolati, gli isotiocianati ed i fenoli sono stati isolati dalle crucifere e sono in corso di studio per i loro effetti antiossidanti. Sembra infatti che queste sostanze agiscano nella prevenzione delle neoplasie.
Ingredienti
360 g di pasta integrale di grano khorasan (pennette o altra pasta corta)
200 g di cardi
200 g di cavolo nero
2 rametti di aneto
uno spicchio d’aglio
noci tritate
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
Procedimento
Pelare con il pelapatate e tritare grossolanamente il cardo, lavare anche le foglie del cavolo nero, eliminandone la nervatura centrale, quindi tagliarle a strisce larghe un centimetro. Scaldare l’olio a fuoco medio in una grande padella, aggiungere anche lo spicchio d’aglio e far saltare il cardo assieme al cavolo fino a quando saranno dorati, poi togliere dal fuoco e aggiustare di sale e pepe.
Portare una grande pentola di acqua salata ad ebollizione e cuocere la pasta.
Aggiungere l’aneto spezzettato e le noci tritate, mescolando bene. Scolare la pasta e saltarla nella padella con il sugo di cardo e cavolo nero.
Distribuire nei piatti da portata, guarnire con qualche rametto di aneto.
Per approfondire le proprietà del grano khorasan leggi Il grano khorasan, l’anima della terra!