Nutriente, saporito e anche digeribile: sono queste e molte altre le ragioni per cui il formaggio di capra merita di trovare sempre più posto sulle nostre tavole. Considerato da molti una sorta di fratello minore del formaggio di latte vaccino, in realtà è ancor più ricco di principi nutritivi.
Origine del formaggio di capra
Il latte di capra con cui si producono formaggi e diversi prodotti caseari è probabilmente il più antico del mondo poiché era consumato già in tempi remoti dall’uomo, ben prima del latte vaccino. Soprattutto nelle culture del Mediterraneo e del Medio Oriente era scelto come nutrimento principale di neonati e bambini.
Proprietà e benefici del formaggio di capra
I motivi del successo del formaggio di capra presso le civiltà antiche sono presto detti. È prima di tutto più digeribile e magro e contiene più ferro e calcio rispetto ai prodotti caseari a base di latte vaccino. I formaggi caprini possono essere consumati anche da coloro che sono intolleranti alle proteine del latte vaccino, mentre non possono essere assunti dalle persone allergiche al lattosio. Il formaggio di capra è anche più eco friendly perché l’allevamento delle capre è meno intensivo rispetto a quello dei bovini.
Consigli per usare il formaggio di capra in cucina
I formaggi di capra sono degli ottimi sostituti rispetto a quelli vaccini dal punto di vista non solo nutritivo ma anche gastronomico. Fresco o stagionato, ciascun tipo di formaggio di capra può essere impiegato in quelle preparazioni dove altrimenti si userebbe un prodotto caseario vaccino. Al momento dell’acquisto bisogna leggere bene l’etichetta per accertarsi che il formaggio sia prodotto solo con latte di capra e non con latte misto. Potete ispirarvi alle nostre ricette per trovare qualche idea su come usare il formaggio di capra in cucina, dall’antipasto al dolce:
Zucca al forno con mousse di caprino;
Mini-lasagne con radicchio e formaggio caprino;
Involtini di carne con caprino e pomodorini;
Tartufi di uva, caprino e frutta secca.