Nel programma de “Le Buone Abitudini” la sana alimentazione ha un ruolo di primo piano per questo nella terza unità del percorso dedicato ai 12 cereali è previsto un approfondimento sulla piramide alimentare.
La piramide alimentare è la rappresentazione grafica di una sana alimentazione in cui sono indicati quali cibi consumare, in che quantità e frequenza.
Alla base della piramide sono presenti la frutta e la verdura che sono ricchissimi di vitamine, sali minerali, fibre e altri principi nutritivi fondamentali per la salute del nostro organismo. Accanto a frutta e verdura, alla base della piramide, è presente anche l’acqua che è importante per il nostro corpo perché serve a togliere la sete e, soprattutto, permette ai nutrienti di raggiungere tutte le cellule.
Al primo piano della piramide si trovano cereali, pasta e pane integrali che servono alle cellule a produrre energia e forniscono all’organismo fibre in gran quantità. Accanto ai cereali sono presenti anche i legumi che contengono proteine, utili alle cellule per riparare i danni o costruire cellule nuove, e fibre. L’olio extravergine d’oliva è altrettanto importante nella piramide alimentare perché contiene “grassi buoni” che servono a costruire l’involucro delle cellule. Altri “grassi buoni” si trovano nelle noci, nelle nocciole, nelle mandorle, nei semi di sesamo, di girasole e di zucca.
Al secondo piano della piramide sono presenti il pollo, il pesce e le uova. Questi tre cibi danno alle nostre cellule proteine e grassi (soprattutto il tuorlo delle uova). In particolare il pesce dovrebbe essere mangiato almeno quattro volte a settimana. Un po’ più in alto, ma sempre al secondo piano, si trovano il latte, i formaggi e i salumi. Latte e formaggi contengono pochi zuccheri che danno energia, tanti grassi e un po’ di proteine. Non è indispensabile consumare questi alimenti tutti i giorni perché i principi nutritivi in essi presenti si trovano anche negli alimenti alla base della piramide; per esempio, i formaggi è bene mangiarli solo due volte a settimana. Però, alcuni formaggi sono migliori di altri per i bambini: come il parmigiano, la ricotta (prodotta con il siero del latte) e la crescenza. Invece è bene consumare ancor più raramente i salumi (una volta ogni 15 giorni) .
Infine, all’apice della piramide troviamo la carne rossa, da mangiare non più di una volta a settimana, e i dolci che contengono una gran quantità di zuccheri che rischiano di “sovraccaricare” le cellule.
Ora che conoscete la composizione della piramide alimentare mettetevi alla prova cercando di compilare la piramide nella scheda scaricabile gratuitamente.