Nella tradizione veneta in saòr si mangiano le sarde, preparate così dai naviganti che volevano conservarle per qualche giorno. Con lo stesso principio, però, si possono preparare anche le verdure: proprio come questo radicchio precoce! Gustalo condito con cipolle, pinoli e uva sultanina e per fare il pieno di gusto, provalo il giorno dopo…sempre che ne avanzi!
Procedimento:
1. Lava e lascia l’uvetta in ammollo in acqua fredda per un’ora.
2. Sbuccia e affetta sottilmente le cipolle, mettile in una padella, aggiungi l’olio e 1 cucchiaio di acqua. Falle appassire per alcuni minuti a fiamma moderata.
3. Aggiungi l’aceto e il miele, l’uvetta scolata e ben strizzata, e i pinoli, lascia evaporare i liquidi e, dopo aver mescolato, togli dal fuoco.
4. Lava il radicchio, privalo delle foglie rovinate, asciugalo e taglia ogni cespo in quarti nel senso della lunghezza.
5. Aggiungi il radicchio alle cipolle appassite e lascialo stufare a fuoco moderato per circa 10 minuti mescolando di tanto in tanto. Insaporisci con un pizzico di sale e una macinata di pepe.
6. Trasferisci tutto in una pirofila, copri e riponi in frigorifero per almeno 6 ore in modo che si insaporisca bene il tutto.