loading

Filetti di sgombro marinati con zucca

  • Persone 4
  • Preparazione 20'
  • Difficoltà    
  • Costo    

Lo sgombro rappresenta il top del pesce azzurro perché è una vera miniera di omega 3: acidi grassi essenziali che incrementano il colesterolo “buono” agendo come veri e propri spazzini che ripuliscono le nostre arterie.

Tanto meno elaborata e aggressiva è la cottura dello sgombro, più le proprietà rimangono inalterate. Figuriamoci se riusciamo a evitare addirittura di cucinarlo! Dopo una corretta procedura di abbattimento (tenere il pesce in congelatore a -18°C per almeno 3 giorni), ecco una ricetta per gustare un filetto di sgombro marinato.

 

Procedimento
1. Pulisci gli sgombri (oppure fateli già preparare dal pescivendolo).
Prepara un’acqua aromatizzata mettendo in infusione nell’acqua calda qualche foglia di alloro e l’aglio. Tuffaci gli sgombri al massimo 5 minuti, mantenendoli sodi. Sfilettali e lasciali raffreddare.
3. In una padella fai rosolare la cipolla tagliata finemente con un po’ d’olio extra vergine d’oliva e un pizzico di sale.
4. In un recipiente in cui i filetti di sgombro possano stare belli distesi, crea un letto con le cipolle ormai raffreddate, poni sopra i filetti di pesce e condisci con una macinata di pepe, un filo d’olio, il succo di limone spremuto fresco, qualche granello di sale grosso e 2-3 cucchiai di aceto di mele.
5. Agita un pochino per spargere bene il condimento e lascia marinare per almeno 4 ore in frigo (io consiglio tutta la notte).
6. Servi con fettine di zucca cotte al vapore e qualche germoglio o con altro contorno a piacere.

PER APPROFONDIRE: Colesterolo: cos’è e come combatterlo